C. Nikita Placco

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    Si occupa di

    Diritto Penale

    Diritto Alimentare

    Responsabilità Amministrativa degli Enti

    Nikita ha sempre avuto dalla sua uno smisurato amore per le parole, grande capacità affabulatoria e l’istinto di dare un nome alle cose che, unitamente a una logica ferrea, lo hanno portato a sviluppare assertività e facoltà di persuasione. Da processualista convinto sa da sempre che il merito è fondamentale, ma la profonda conoscenza dei meccanismi processuali è spesso la chiave di volta per un risultato giudiziale soddisfacente.

    Scrivere è sempre stata la sua passione: pareri e atti difensivi, unitamente a denunce e gravami, sono stati per anni il terreno di conquista delle sue doti espressive, culminate di recente anche in un esordio letterario di successo con il suo primo romanzo dal titolo “Il giorno di cui non si parla”. Il professionista si è infine sdoppiato in un sodalizio creativo di lunga tradizione: avvocato e scrittore. Toga e codice da un lato, immaginazione e penna dall’altro.

    AMMISSIONE ALL’ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE FORENSE
    Italia (1997)
    Cassazionista (2010)

    Nikita ha maturato la sua esperienza professionale nel settore del diritto penale, ed in particolare nel diritto penale dell’economia, attraverso un lungo e formativo periodo, dall’ottobre 1995 al febbraio 2004 – presso lo studio Legale Vassalli & Associati (Roma), di cui in ultimo era divenuto junior partner.
    Oggi presta la sua attività di assistenza e consulenza professionale (anche di compliance) in materia penale e, segnatamente, penale commerciale, fornendo consulenza generale, assistenza giudiziale nonché processuale (anche in procedimenti multigiurisdizionali), pareri e indagini difensive.

    Specializzato in Modelli di Organizzazione ex D.L.vo 231/2001, svolge attività di compliance come membro di Organismi di Vigilanza, nonché redigendo ed implementando Modelli 231 intesi a prevenire la responsabilità amministrativa da reati degli enti e delle società.
    La sua practice spazia dal penale fallimentare, al penale societario, al penale tributario, al penale bancario e finanziario, ai reati contro la Pubblica Amministrazione, al penale del lavoro e al penale alimentare.

    Nikita lavora correntemente e ha maturato una specifica esperienza con clientela costituita prevalentemente da primarie società e/o gruppi, di livello nazionale ed internazionale, e multinazionali operanti in Italia, sviluppando la sensibilità di integrare le previsioni estere (i.e., FCPA) con le normative italiane. In particolare ha prestato assistenza legale a Abn-Amro Life, Alitalia, Auchan, Banca di Roma, Bunge, Cecchi Gori, Ciga, Corus, Enac, Ina Assitalia, Metropolitana di Roma, Rainet, Rentokil, Rete Ferroviaria Italiana, Sony Music, Telecom Italia, Viaccess, Warner Bros.

    Ha anche preso parte a processi di larga scala quali: i c.d. Tango Bond, la bancarotta Cirio, frodi fiscali IVA coinvolgenti diversi Stati membri UE, nonché grossi casi di evasioni fiscali in diversi comparti industriali (IT, bevende, etc).
    Parallelamente alla pratica professionale, Nikita ha collaborato con il Dipartimento di Diritto Penale dell’Economia dell’Università di Siena (dal 1996 al 2003) ed è autore di vari articoli in materia penale commerciale pubblicati su riviste specializzate del settore.

    • 1994 – Laurea in giurisprudenza con lode presso la “Libera Università Internazionale degli Studi Sociali” (L.U.I.S.S.), Roma, con tesi in Diritto Penale dell’Economia dal titolo “Il reato di manipolazione”, concernente la tutela penale del mercato mobiliare, i delitti di aggiotaggio, l’insider trading ed, in particolar modo, il reato di manipolazione del mercato mobiliare.
    • 1996-2003 – Cultore della materia presso la Cattedra di Diritto Penale dell’Economia della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Siena (Prof. Fabrizio Lemme).
    • “I requisiti oggettivi minimi per la ravvisabilità della figura dell’amministratore di fatto ai fini dell’insorgenza della responsabilità penale” (in “Rivista di Diritto dell’Impresa” n. 3/1999, nonché con il diverso titolo “Amministratore di fatto e responsabilità penale” in “La Giustizia Penale” Fascicolo Giugno 1999).
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