DAL 30 GENNAIO 2012, NUOVA TASSA SUI PERMESSI DI SOGGIORNO

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 304 del 31 dicembre 2011, il Decreto 6 ottobre 2011 con il contributo per il rilascio ed il rinnovo del permesso di soggiorno (ai sensi dell’art. 1, comma 22, lett. b) della Legge 15 luglio 2009, n. 94).
Dal 30 gennaio 2012 è prevista pertanto una nuova tassazione sui permessi di soggiorno. I migranti richiedenti il rilascio o il rinnovo dl permesso di soggiorno dovranno versare  fino a 200 euro, oltre i 14, 62 euro per la marca da bollo da attaccare all’istanza, ai 27,50 euro per il rilascio del titolo di soggiorno in formato elettronico ed ai 30 euro per la spedizione della raccomandata.
Di seguito il dettaglio dei contributi:
a) € 80,00 per i permessi di soggiorno di durata superiore a tre mesi e inferiore o pari a un anno;
b) € 100,00 per i permessi di soggiorno di durata superiore a un anno e inferiore o pari a due anni;
c) € 200,00 per il rilascio del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo e per migranti che hanno fatto ingresso per lavoro in casi particolari – dirigenti aziendali, personale altamente specializzato, professori universitari e traduttori e interpreti, etc – così come stabilito dall’art. 27 del Testo Unico sull’immigrazione.
Tuttavia non tutti i migranti saranno costretti a versare il contributo di cui sopra, essendo infatti esclusi dalla previsione di cui al Decreto:
– cittadini stranieri regolarmente presenti sul territorio nazionale di eta’ inferiore ai 18 anni e quelli che hanno fatto ingresso con ricongiungimento familiare, in base all’art. 29, comma 1, lett b) del Testo Unico sull’immigrazione, cioè figli minori, anche del coniuge o nati fuori del matrimonio, non coniugati;
– cittadini stranieri che entrano nel territorio nazionale per ricevere cure mediche e i loro accompagnatori, secondo quanto previsto dall’art. 36, comma 1, del Testo Unico sull’immigrazione;
– cittadini stranieri richiedenti il rilascio e il rinnovo del permesso di soggiorno per asilo, per richiesta di asilo, per protezione sussidiaria e per motivi umanitari;
– cittadini stranieri richiedenti l’aggiornamento o la conversione del permesso di soggiorno in corso di validità. Paola Capodaglio

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