NUOVO CODICE DI AUTODISCIPLINA DELLE SOCIETÀ QUOTATE

Il presidente del Comitato per la Corporate Governance ed il suo vice hanno presentato ieri nella sede della Borsa di Milano il Nuovo Codice di Autodisciplina, che va a sostituire quello introdotto nel 2006 e vedrà la sua piena attuazione entro la fine dell’esercizio che inizia nel 2012.
Galateri e Siniscalco hanno entrambi sottolineato l’importanza di introdurre, in questo particolare momento, nuove raccomandazioni che adeguino in maniera sempre più incisiva il governo societario al principio della maggiore trasparenza ed alle più diffuse pratiche internazionali. Le società sono tenute a seguire i principi o i criteri applicativi ovvero a spiegarne l’eventuale mancata applicazione (comply or explain).
Le principali novità riguardano la composizione ed il funzionamento dei consigli di amministrazione e dei comitati interni agli stessi. In particolare sono previsti dei tetti minimi per i consiglieri indipendenti, è stata introdotta la figura del lead indipendent director e la finalità della creazione di valore nel medio-lungo periodo deve essere sempre perseguita dai c.d.a..
Particolare novità è quella rappresentata dalla rivisitazione delle raccomandazioni circa gli organi che gestiscono i controlli interni ed i rischi: è stato creato il Comitato controllo e rischi. Vengono peculiarmente indicate le funzioni dell’internal audit, del collegio sindacale e del comitato controllo e rischi.

Piercarlo Carrescia