COVID-19 e assicurazioni: le principali tendenze

Il mondo assicurativo, al pari degli altri settori dell’economia, sta affrontando il ciclone causato dal Coronavirus in un clima di incertezza, dovuto anche alla mancanza di stime precise sugli impatti economici dello stesso.

Come reagirà il mondo assicurativo alle incertezze determinate dal Coronavirus?

Ciò rende difficile individuare le tendenze che caratterizzeranno l’attività dell’industria assicurativa nel prossimo futuro, anche se alcune direttrici sembrano essere già tracciate. Pensiamo, per esempio, alle polizze infortuni e malattia, anche alla luce delle disposizioni contenute nel decreto “Cura Italia” (d.l. n. 18/2020, in corso di conversione) in tema di prestazioni garantite dall’INAIL ai suoi assicurati, in caso di infezione da Coronavirus (sul punto si vedano, tra l’altro, la Circolare INAIL n. 13 del 3 aprile 2020 e le relative FAQ, entrambe pubblicate sul sito dell’Istituto); da qui, naturalmente, anche le questioni che nasceranno in relazione alle coperture RCO.

Sempre nell’ambito delle coperture tradizionali, pensiamo, tra l’altro, a quelle inerenti alla responsabilità dei medici e delle relative strutture dove essi operano, al centro di un acceso dibattito, i cui contorni saranno sicuramente più definiti una volta che le acque saranno più calme, senza trascurare la responsabilità delle c.d. “case di riposo” e dei propri vertici, tema che richiama la questione più generale delle polizze D&O, ma anche della tutela legale, i cui sinistri sono destinati ad aumentare.

In che modo cambierà la qualità dei prodotti assicurativi dopo l’emergenza Covid-19? Ecco alcune previsioni.

Il dopo Coronavirus potrebbe, però, aprire nuovi orizzonti, legati allo sviluppo di prodotti e soluzioni pensate per le diverse esigenze che nasceranno in un mondo destinato a non essere più quello di prima, come stiamo sperimentando in questa fase ibrida, dove la tecnologia ha già fatto dei balzi da gigante nel nostro quotidiano; pensiamo, ad esempio, allo smartworking, che porta, peraltro, con se importanti implicazioni in tema di cyber security (e relative coperture), che tutti noi dobbiamo considerare con la massima attenzione.

In questo nuovo scenario, le parole d’ordine saranno fintech ed insurtech, precisando che è questo il momento per pensare e sperimentare nuove soluzioni, anche sinergiche tra mondo dei servizi legali, assicurativi, finanziari e della formazione. In tutto questo, noi ci siamo, pronti ad assistere i nostri clienti e ad assisterne di nuovi, per costruire un futuro migliore e più sostenibile.

 

di Andrea Maura – Partner | Legal Grounds

LEGAL GROUNDS resta a completa disposizione dei propri clienti per monitorare l’evolversi della situazione e della normativa vigente, nonché per supportarli nello studio e nell’attuazione delle azioni più adeguate a garantirne la continuità aziendale e l’operatività commerciale.

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