Il 19 marzo 2013 è stato pubblicato sul sito di IVASS lo schema di Regolamento, predisposto di concerto con il Ministero dello Sviluppo Economico e il Garante per la protezione dei dati personali, attuativo dell’articolo 32, comma 1 bis, del cd. Decreto Liberalizzazioni (decreto legge 24 gennaio 2012 n. 1, convertito in legge 24 marzo 2012, n. 27), volto a regolamentare le modalità di raccolta, gestione e utilizzo dei dati raccolti da dispositivi elettronici, c.d. scatole nere o equivalenti, che registrano l’attività del veicolo e a disciplinare l’interoperabilità di tali dispositivi in caso di sottoscrizione di un contratto r.c. auto con impresa diversa da quella che ha provveduto ad installare il dispositivo.
La disposizione in esame ha modificato l’art. 132, 1 comma, del Codice delle Assicurazioni Private, prevedendo che nel caso in cui l’assicurato che deve stipulare un contratto r.c. auto acconsenta all’installazione sul proprio veicolo di un meccanismo elettronico che registra l’attività del veicolo, quale la c.d. scatola nera o equivalenti, ha diritto ad ottenere dall’impresa di assicurazione una riduzione significativa di premio.
Le cd. scatole nere, ai sensi dello schema di regolamento, indicate come “meccanismi elettronici” sono definite come “i dispositivi in grado di localizzare il veicolo, determinare la sua accelerazione e decelerazione e acquisire i relativi dati”. Le caratteristiche tecniche di dettaglio sono state definite dal d. m. 25 gennaio 2013.
Eventuali osservazioni allo schema di regolamento che ricordiamo si applica solo ai contratti di assicurazione r.c. auto con l’evidente intento di contribuire alla riduzione dei prezzi praticati in tale ramo (che conta allo stato circa 40 milioni di veicoli in circolazione) e di lotta alle frodi dovranno pervenire all’indirizzo di posta elettronica di IVASS entro il 30 aprile 2013.
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